I ponti radio utilizzano principalmente le seguenti frequenze: 2 GHz, 4 GHz, 6 GHz, 7 GHz, 8 GHz, 11 GHz, 13 GHz.
Frequenze nel campo dei Gigahertz, quindi lunghezze d’onda dell’ordine del centimetro. Queste frequenze elevate permettono di concentrare l’energia trasmessa in fasci direttivi utilizzando antenne paraboliche ad alto guadagno. Ciò consente di effettuare trasmissioni con basse potenze, tipicamente da 1 Watt a qualche decina di Watt, su distanze che vanno da qualche chilometro a qualche decina di chilometri.
L’uso di frequenze più basse sotto i 13 GHz comporta altri fenomeni di propagazione da considerare, mentre sopra i 13 GHz il principale problema è l’attenuazione dovuta alla pioggia.